Anche a Valvasone si tiene nel pomeriggio del 5 gennaio, la benedizione dell'acqua e della frutta , ecco alcune note storiche dal testo del rito della Parrocchia SS.mo Corpo di Cristo di Valvasone tratte da "La Bibbia in lingua corrente" LDC-ABU United Bible Societes 1985. Il 6 gennaio fu per le Chiese d'Oriente la data originaria del Natale. Ma già nel secolo IV, quando venne introdotto da Roma la festa del 25 dicembre, in uno scambio che rispettava e valorizzava le diversità, l'Epifania divenne la memoria del Battesimo del Signore, "principio e consacrazione" del nostro Battesimo. Si evidenziava così il contenuto salvifico della Natività: "Egli è nato perchè noi possiamo rinascere". Per l'Oriente l'Epifania, o festa delle luci, divenne, assieme alla Pasqua e alla Pentecoste, una delle date per la celebrazione del Battesimo. Un rito proprio di questa solennità è la benedizione delle acque, che dalla Palestina si...
Terza parte della mattinata al Parco delle Risorgive di Codroipo; la pianta seguente è tossica, si tratta del ranuncolo dei campi (Ranuncul, Jerbe nere(?), Ranunculus arvensis), provoca irritazione della pelle (bolle) per contatto. Si prosegue con la romice (Lenghe di vacje, Rumex patientia), cugina del rabarbaro, ha una radice ricca di ferro che un tempo veniva messa in infusione nel vino; tagliando le foglie si nota alla la base una specie di bava da cui deriva appunto l’appellativo di lingua di vacca; le foglie sono utilizzabili in minestre ed anche per migliorarne la consistenza come addensante. Incontriamo adesso questa piccola pianta molto diffusa, è la bugola, erba di San Lorenzo (Ajuga reptans), usata come emolliente e cicatrizzante della pelle; Grande diffusione in tutti i prati e zone boschive per la falsa ortica maggiore (Urtìe màtte, Lamium orvala), distinguibile dalla vera ortica (vedi parte 1^) oltre che per le foglie non urticanti anche per il fusto a sez...
Il primo concerto della breve stagione che intende celebrare il 400° anniversario della morte di Giovanni Gabrieli , è stato affidato alle abili mani dell'organista e clavicembalista Luigi Panzeri che ha aperto nel modo migliore la rassegna con un concerto “promenade”: per dare ragione dello spirito della musica di Giovanni Gabrieli e dei suoi contemporanei ha sfruttato le storiche sonorità dell'organo cinquecentesco del duomo, poi il pubblico si è trasferito nell'attigua Chiesa dei SS Pietro Paolo e Antonio dove ha suonato all'organo positivo del primo '600 accompagnato validamente dal percussionista Giovanni Truant di Valvasone. I brani ai due organi sono stati inframezzati da alcune esecuzioni al clavicembalo (opera di Paolo Zerbinatti su modello di G.B. Giusti 1681). Veramente una bella e appassionante esecuzione assai gradita dal pubblico che numeroso ha seguito con attenta partecipazione. Il secondo concerto in programma per domenica 6 maggio, sempre alle...
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