Acqua - Blog Action Day
Una volta l’acqua minerale si vendeva in bottiglie di vetro in farmacia, le marche erano poche e le bottiglie venivano comperate solo da persone con problemi di salute. Adesso le bottiglie si vendono al supermercato, ci sono quasi 200 marche e ogni italiano ne beve 195 litri l’anno! La situazione è cambiata perché la funzione salutistica è diventata secondaria, mentre prevale il fattore di servizio, ovvero l’uso dell’acqua minerale come prodotto sostitutivo dell’acqua di rubinetto. Tutto ciò è avvenuto perché molti acquedotti hanno gestito male il servizio proponendo acqua clorata, con sapori e colori strani, altri non hanno saputo gestire problemi di inquinamento della falda ecc. Alla fine l’immagine del rubinetto è scaduta e i consumi di acqua minerale sono cresciuti progressivamente sino ai livelli record di adesso.
Poi c’è anche l’aspetto ambientale ovvero l’impatto che comporta produrre e trasferire nei punti vendita miliardi di bottiglie. L’impatto di CO2 prodotta da 100 litri di minerale in bottiglia di plastica equivale a quello generato da un'auto di media cilindrata che percorre circa 67 km, mentre per 100 litri di acqua del rubinetto la stessa auto percorre 350 metri.
Ecco una buona alternativa:
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